Ne siamo schiavi, convinti di possederla. Pensiamo che la nostra vita sia resa migliore dalla tecnologia, e invece essa ci risucchia via ciò che rimane della nostra anima già corrotta dai tempi e dalle ferite ricevute.
Questa notte una scarica elettrica mi ha fuso televisione e frigorifero.
Della prima non mi interessa granché, non la accendevo da giorni; il frigo era comunque vecchio, ma mi toccherà uscire e affrontare il caldo per comprarne uno nuovo... e inoltre dovrò cucinare tutta la carne e la verdura che avevo surgelato.
Per fortuna il portatile con tutti i miei racconti era disconnesso.
A volte basta uno sbalzo di tensione, e perdiamo un pezzo di passato, così.
Un passato di cui non siamo più padroni, ma di cui fortunatamente non siamo più nemmeno responsabili.
lunedì 4 agosto 2008
La tecnologia ci distruggerà tutti
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3 commenti:
Ammazza che sfiga!
Ma c'è stato un temporale ad Atene stanotte?
Comunque se posso darti un consiglio, fai un backup di tutti i tuoi dati: te lo dice uno che per un errore di backup ha perso 3 anni di posta elettronica...
No, nessun temporale.
A parte quello interiore, che da due anni smuove ogni notte tutte le fibre del mio essere. Hai mai provato la sensazione di avere qualcuno che ti sussurra pensieri nella testa? Non prendermi per pazzo, è solo una sensazione, non sento le voci come Giovanna d'Arco!
Sul backup, mi spiace ma non mi fido: ho messo in moto la stampante, e sto stampando tutto. Qualche albero piangerà, ma il motivo è nobile. La stampa rende le cose più concrete, alcune mie frasi vorrei talvolta incidermele sulla pelle perché possano durare quanto durerà questo mio fragile corpo.
Concordo con Luigi un backup no fa mai male !!!
E poi le tue frasi invece che inciderle sulla tua pelle non sarebbe meglio postarle sul tuo blog ?
:D
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